Expo Trame del futuro – Genova Blue District 16-17 marzo

Expo Trame del futuro – Genova Blue District 16-17 marzo

Qualche settimana fa sono stata coinvolta in un bellissimo progetto di cui oggi ti voglio parlare un po’.

Alessandra del restyling studio #rechiclo mi ha invitata a condividere, con altre colleghe artigiane, il suo corner espositivo all’interno dell’evento  “Expo Trame del futuro”, nell’ambito del progetto C-City Genova del Comune di Genova realizzato da Job Center srl con il sostegno di Fondazione Compagnia San Paolo, CNA Genova,  Confartigianato Liguria, Legambiente, Unigenova e Humana che si è tenuto presso il Genova Blue District il 16 e 17 marzo: è stata l’occasione per confrontarsi sui temi del green e della sostenibilità ambientale nel mondo tessile a 360 gradi, per presentare le proprie attività e le proprie peculiarità in termini di approccio a processi produttivi innovativi, accessibili, a basso impatto e improntate sul riuso e riciclo…fermo restando che già di suo il lavoro artigianale, il fatto con le mani intrinsecamente già contiene tutti gli elementi archetipici del concetto di sostenibilità.

 

 

 

E’ stato bello ed entusiasmante riscontrare  così tanto interesse nell’ascoltare la mia storia e la storia di miei accessori che ho presentato a titolo dimostrativo e che adesso presento anche a te.

Pochette blu

Questa pochette era la classica pochette austera e seria da cerimonia molto anni 90/primi 2000, molto classica, molto BLU (che così a Genova non si sbaglia mai J ) che urgeva di una bella rivêizzata 😉

L’ho decorata aggiungendo un pizzo in cotone lavorato a crochet, il classico runner bianco sui tavoli del salotto della prozia, che ho tinto di turchese con l’aggiunta di qualche sbrilluccico e successivamente ho cucito al centro della borsa, impreziosendola con piume e frange in tinta e mezze perle sintetiche per un effetto hippie-super-chic, che se devi andare a un matrimonio (a Genova ai matrimoni ci si va con la “divisa”, qualsiasi essa sia, purchè sia rigorosamente color blu, declinato in tutti i suoi Pantoni) te la vanteranno tutte le invitate…incluse le mamme degli spose che penseranno a quella che hanno nell’armadio e penseranno “….WHY NOT! Ma perché non ci ho pensato anche io a rinverdire quel pezzo da museo che ho in fondo all’armadio!?!” (….perché, te lo garantisco io, ne hanno sicuramente una simile nell’armadio anche solo che ereditata, figurati se esiste a Genova un armadio che non custodisce una pochette blu!) 🙂

 

Borsa tracolla scamosciata

La seconda borsa che ho presentato è una borsetta scamosciata da portare a spalla con tracolla in catena perfetta per uno stile casual-folk da sfoggiare in un week end di primavera in giro per le bellezze storico-architettoniche genovesi!

Secondo me aveva bisogno di una botta di vita e così ho smontato una spilla con grande fiore barocco che ho usato come decorazione centrale a fianco della quale ho applicato altri fiori in taffetà in nuance.

Non ancora soddisfatta ho usato delle strisce di pelle riciclate per creare delle frange tutte diverse ma tutte ton sur ton: queste stringhe sono tutti scarti di lavorazione del laboratorio della mia amica Maura Carabelli de #il salotto della creatività…lei le avrebbe buttate…ma ha pensato a me, sapendo che qualcosa ci avrei fatto….ed infatti aveva ragione … 🙂

Alessandra ha pensato di abbinare alla borsetta a una gonna lavorata a crochet del suo studio…. e direi che ci sta benissimo…tu che ne dici?

Maxi shopper

L’ultima creazione che ho proposto è questa maxi shopper: per noi donne, nella vita di tutti i giorni, le borse non sono mai troppo grandi e mai troppo troppo capienti!

Il tessuto usato per la confezione è un velluto broccato dall’allure tipicamente barocca: era un tendone che arriva dalla casa di una signora a me molto cara e che ho avuto in dono; l’ho foderata con della fodera recuperata e l’ho decorata con frange in jeans che sono state ottenute….tagliate da un paio di vecchi jeans 🙂 !

 

Iniziative come queste sono uno stimolo alla creatività: la bellezza è proprio potersi confrontare con persone curiose che partecipano con interesse ai nostri racconti, ma anche con altri addetti del settore con quale si instaurano brainstorming naturali che non possono che portare a qualcosa di buono per noi e per la nostra piccola comunità.

Quindi ringrazio ancora una volta gli organizzatori dell’evento, Alessandra per avermi invitato a partecipare e ringrazio anche Roberta di @remescio per lo scambio di idee e di good vibes in questa due giorni così piena di belle idee e di belle persone.

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